I soggiorni alla pari nel Regno Unito nel 2025
La Brexit e le nuove norme sul salario minimo hanno avuto un forte impatto sul collocamento alla pari nel Regno Unito. Ecco come le famiglie possono continuare a beneficiare del modello di assistenza alla pari in questo nuovo contesto.

22 ottobre 2024
, in Famiglie ospitantiCinque domande sul soggiorno alla pari che le famiglie britanniche si pongono dopo la Brexit:
- Possiamo accogliere un au pair di quale paese?
- Come possiamo trovare un au pair su AuPairWorld?
- Come retribuire l'au pair che ospitiamo?
- Chi ci può aiutare a organizzare il soggiorno?
- Accogliere un au pair conviene ancora?
Possiamo accogliere un au pair di quale paese?
Prima della Brexit, i giovani provenienti dai Paesi dell'UE potevano trascorrere un anno sabbatico nel Regno Unito senza restrizioni o problemi. Purtroppo non è più così.
Ci sono comunque ancora buone possibilità per le famiglie britanniche di trovare un au pair. I giovani che vivono in paesi che partecipano allo Youth Mobility Scheme del Regno Unito possono ottenere un visto e realizzare un soggiorno alla pari nel Regno Unito. Questi paesi sono:
- Andorra
- Australia
- Canada
- Islanda
- Giappone
- Nuova Zelanda
- Corea del Sud
- Uruguay
Tra questi paesi, spiccano per numero di au pair attivi Australia, Canada e Nuova Zelanda.
Stando alle nuove norme post-Brexit, anche gli au pair provenienti dall'Irlanda e da altre regioni del Regno Unito sono idonei a effettuare il soggiorno in questo paese.
Potete fare una ricerca preliminare selezionando questi paesi nella ricerca generale di AuPairWorld.
Come possiamo trovare un au pair su AuPairWorld?
Con la registrazione gratuita AuPairWorld vi permette di cominciare subito la vostra ricerca.
- Selezionate i Paesi che si attengono alle nuove norme post-Brexit (vedi sopra).
- Mettete la spunta nell'opzione dell'EasyFind “Attualmente nel mio Paese”, così da accedere ai profili dei giovani che vivono già nel Regno Unito o che hanno un altro status idoneo.
Gli strumenti di ricerca di AuPairWorld vi permetteranno di iniziare a comunicare con gli au pair interessati e registrati sulla piattaforma. In genere, sono tra i 300 e i 400 gli au pair provenienti da questi paesi che sono alla ricerca di una famiglia ospitante nel Regno Unito.
Come retribuire l'au pair che ospitiamo?
A partire dall'aprile 2024, gli au pair ricevono il salario minimo del Regno Unito.
- Secondo questo regolamento, gli au pair di età compresa tra i 18 e i 20 anni ricevono 8,60 sterline all'ora. Gli au pair dai 21 anni in su ricevono 11,44 sterline all'ora.
- Il pagamento settimanale si basa sul numero di ore effettivamente lavorate ed è soggetto a una detrazione di 9,99 sterline al giorno (o 69,93 sterline a settimana) con il cosiddetto Accommodation Offset per le prestazioni di vitto e alloggio che sono parte integrante del contratto alla pari.
Nella gestione di questi accordi, è necessario anche tenere sotto controllo le questioni relative all'assicurazione nazionale e all'imposta sul reddito. Esistono agenzie specializzate in questi aspetti che possono fornire servizi di busta paga per la vostra famiglia per circa 15,00 sterline al mese.
Chi ci può aiutare a organizzare il soggiorno?
Per aiutare le famiglie britanniche a gestire i soggiorni alla pari nel nuovo contesto post-Brexit, AuPairWorld ha stretto una partnership con l'agenzia britannica SmartAuPairs.
- Questa agenzia moderna e competente offre pacchetti personalizzati per aiutare le famiglie di AuPairWorld a fare in modo che i loro soggiorni alla pari funzionino al meglio.
- I tre livelli di servizio consentono alle famiglie di AuPairWorld di scegliere tra varie opzioni di supporto che vanno dalla formazione online al servizio di verifica degli au pair, fino all'assistenza per le buste paga.
Accogliere un au pair conviene ancora?
È innegabile che la situazione post-Brexit nel Regno Unito abbia reso più difficile ospitare un au pair rispetto al passato. AuPairWorld si rammarica di questi sviluppi e continuia a sperare che il Regno Unito e l'Unione Europea aprano le porte agli scambi interculturali.
D'altro canto, osserviamo che il circuito alla pari è forte e resistente e che si basa su una sovrapposizione naturale di interessi tra le famiglie e i giovani; proprio per questo continua a offrire a molte famiglie britanniche un'eccellente forma di assistenza all'infanzia.
- Il soggiorno alla pari è diventato più costoso di un tempo, ma il suo valore rispetto ad altre forme di assistenza all'infanzia continua a essere elevato.
- La flessibilità che si ottiene collaborando con un giovane che diventa a tutti gli effetti membro della famiglia supera quella offerta dalla maggior parte delle classiche tate o babysitter.
- Il mix di scambio culturale e di sviluppo personale dei bambini e dell'au pair che si ospita continua ad avere un valore e un'attrattiva unici.