Procedure d'ingresso per au pair in Norvegia

Che documenti sono necessari per il soggiorno alla pari in Norvegia? Di quale visto hanno bisogno gli au pair? Qui troverete informazioni dettagliate sul visto e le procedure d'ingresso.

Giovane donna con valigia in aeroporto

In Norvegia esiste un programma au pair ufficiale. Tuttavia, il governo norvegese ha deciso di non rilasciare più permessi agli au pair a partire da marzo 2024. Ciò significa che solo i cittadini dell'UE e dell'EFTA potranno effettuare un soggiorno alla pari in Norvegia. Gli au pair provenienti da Paesi terzi che hanno già un permesso alla pari possono richiedere una proroga fino alla fine del periodo di due anni per cambiare eventualmente famiglia ospitante.

Info per i cittadini UE/EFTA/SEE

Questi sono i Paesi che appartengono attualmente all'Unione Europea:

UE: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria  

EFTA: Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera

SEE: tutti gli stati UE più l'Islanda, il Liechtenstein e la Norvegia

Extra UE: Cittadini provenienti da tutti gli altri paesi

I passaggi seguenti valgono solo per gli au pair che provengono da uno Stato UE o EFTA e il cui soggiorno in Norvegia durerà più di tre mesi.

Passo 1: L'au pair dovrà esser in possesso di un documento didentità valido

È importante che il passaporto o la carta d'identità dell'au pair abbia validità anche nei mesi immediatamente successivi al suo arrivo in Norvegia. Ne avrà infatti bisogno per il passaggio successivo (passo 2).

Passo 2: L'au pair dovrà recarsi presso la questura locale in Norvegia

Nel caso in cui l'au pair si fermasse per più di tre mesi in Norvegia, dovrebbe andare alla polizia e dichiarare la propria presenza. Per farlo, dovrà innanzitutto registrarsi online sull'apposito portale norvegese. Successivamente, dovrà presentarsi personalmente presso la stazione di polizia più vicina oppure recarsi al Centro servizi per lavoratori esteri.

All'appuntamento l'au pair dovrà presentare un passaporto o una carta d'identità valida, nonché la prova di non ricevere eventuali aiuti statali. Per dimostrarlo sarà sufficiente che il giovane mostri il contratto che regola il rapporto alla pari dell'au pair con la famiglia ospitante.

Se l'au pair soddisfa le necessarie condizioni, la registrazione andrà a buon fine e il giovane riceverà un certificato di registrazione. Il certificato viene rilasciato gratuitamente e non ha scadenza - in altre parole, non deve essere rinnovato.

 

Info per i cittadini extra UE

A partire da marzo 2024, il governo norvegese ha deciso di non rilasciare più permessi alla pari a cittadini di Paesi terzi. 
Se siete già in possesso di un permesso per au pair, potrete richiedere una proroga fino alla fine del periodo di due anni per cambiare eventualmente famiglia ospitante.

Per ulteriori informazioni e annunci ufficiali, visitate il sito internet dell'UDI.

Lavoriamo costantemente per tenere aggiornate le informazioni sui paesi ospitanti, ma non siamo in grado di garantire che tutti i contenuti siano completi e corretti. Hai notato che mancano delle informazioni o che ci sono delle sviste? Faccelo sapere!